di Antonio Parrella
SAN PRISCO. “Sport, valori di lealtà, sicurezza e legalità” sempre più in primo piano. Il tema è stato discusso in Terra di Lavoro, durante la manifestazione del Club Fracta Major Atellano, con al centro la Carta del Fair Play sportivo, che si è svolta nella Tenuta Re Ferdinando. Nel corso della kermesse è stato effettuato anche il gemellaggio con il Club Panathlon di Crema. I lavori, moderati dal giornalista Franco Buononato, sono stati aperti da Franco Capasso (presidente Club Fracta Major Atellano) e sono proseguiti con gli interventi di Giorgio Costa (presidente Distretto Italia Panathlon), Luigi Riello (Procuratore Generale di Napoli), Eugenio Forgillo (presidente Vicario della Corte d’Appello di Napoli), Carlo Marino (sindaco di Caserta), Andrea Curtale (vicequestore vicario della Questura di Caserta), Alberico Mirra (commissario della Questura di Caserta), Fabiano Gerevini (governatore Area II Panathlon e past President Club Crema) e Massimiliano Aschedamini (presidente Club Crema, gemellato con il Panathlon Fracta Major Atellano). Il vicequestore Alberico Mirra ha svolto la relazione su “DASPO – Divieto di Accedere alle manifestazioni sportive”, mentre il procuratore generale Luigi Riello si è invece soffermato a lungo sui temi della sicurezza e della giustizia in Campania e in Italia. Infine, nel bel giardino della tenuta Re Ferdinando, l’esibizione degli atleti di scherma (specialità Spada), a cura del Club Scherma San Nicola. Musica e balli hanno poi allietato la serata conviviale con i prodotti di eccellenza del casertano.