di Antonio Parrella
ASSISI. Il 15enne Carlo Acutis è Beato. Carlo diviene beato dopo che la Congregazione delle cause dei Santi ha esaminato un suo miracolo, avvenuto nell’ottobre 2010 nella chiesa di San Sebastiano a Campo Grande, in Brasile.
Un bambino che soffriva di una grave anomalia al pancreas è risultato completamente guarito, dopo avere toccato una reliquia di Acutis .
Il solenne cerimoniale di beatificazione del giovane studente milanese è avvenuto il 10 ottobre 2020 in quel di Assisi. La memoria liturgica del beato Acutis sarà celebrata ogni anno il 12 ottobre, giorno della sua morte. Carlo, che per molti è già il patrono di internet, era nato il 3 maggio 1991 in Inghilterra (Londra), dove i genitori si trovavano per motivi di lavoro. Morì il 12 ottobre 2006, all’ospedale San Gerardo di Monza, a causa di una leucemia fulminante.
La sua salma è stata composta ed esposta al pubblico in tuta e scarpe da ginnastica. Carlo è anche il primo beato ad aver avuto in vita sua un profilo social su facebook, attraverso il quale ha dato testimonianza della sua profonda fede. E proprio sui social che raccontava di sentire la presenza di Gesù, definendolo «come un amico e «una persona viva».
La madre del beato Carlo ha raccontato che nel tempo libero il figlio adolescente andava a prestare conforto ai senzatetto di Milano. Il 5 luglio 2018 papa Francesco ha autorizzato la promulgazione del decreto che lo dichiarava Venerabile. I suoi resti mortali riposano ad Assisi dal 6 aprile 2019, nella chiesa di Santa Maria Maggiore – Santuario della Spogliazione.
Nel medesimo anno il Pontefice ha citato Carlo nell’Esortazione apostolica post-sinodale “Christus vivit” (lo ha proposto ai giovani come modello di santità dell’era digitale) e, successivamente, il 21 febbraio 2020, ha autorizzato la promulgazione del decreto relativo a un miracolo attribuito all’intercessione di Carlo, che è stato poi solennemente beatificato ad Assisi.