Ma per l’Idf era un centro di comando di Hamas
Roma, 10 ago. (askanews) – Circa 100 persone sono state uccise in un attacco israeliano su una scuola a Gaza dove molti sfollati si erano rifugiati durante la notte. L’esercito israeliano avrebbe attaccato la scuola durante le preghiere del mattino. Mahmoud Bassal, portavoce della Difesa civile di Gaza:”I cittadini residenti qui, nella scuola al-Tabi’een, stavano eseguendo le preghiere del Fajr. Come al solito, questa scuola ospita un gran numero di sfollati che purtroppo non hanno riparo. Mentre pregavano in gruppo, l’occupazione israeliana li ha presi di mira in modo diretto con un missile che ha ucciso la maggior parte di loro”, ha spiegato.”In questo massacro ci sono tra i 90 e i 100 martiri i cui corpi sono stati fatti a pezzi”, ha aggiunto.Le Forze di difesa israeliane (Idf) da parte loro hanno affermato che l’obiettivo dell’attacco era una struttura utilizzata da componenti di Hamas che pianificavano “attacchi terroristici” contro Israele e i suoi militari.Il raid è stato effettuato da jet da combattimento dell’aeronautica: le forze aeree “hanno colpito il centro di comando e controllo che fungeva da nascondiglio per i terroristi e i comandanti di Hamas”, hanno spiegato, sottolineando che è stato un attacco di precisione. Il centro di comando e controllo di Hamas – sostengono – era incorporato nella scuola e situato vicino a una moschea a Daraj Tuffah, che funge da rifugio per i residenti di Gaza City.”Prima dell’attacco, sono state adottate numerose misure per ridurre il rischio di danni ai civili, tra cui l’uso di munizioni di precisione, sorveglianza aerea e informazioni di intelligence”, ha aggiunto l’Idf.