giovedì, 2 Ottobre , 25

Sciopero 3 ottobre, Salvini: “Se illegittimo chi bloccherà pagherà”. Meloni: “Weekend lungo e rivoluzione non vanno insieme”

(Adnkronos) - Matteo Salvini ha fatto sapere che "la commissione di garanzia si pronuncerà a brevissimo" sullo sciopero generale nazionale di tutti i settori pubblici e privati per l’intera giornata in difesa di Flotilla. "Immagino, vista la normativa, che dichiarerà lo sciopero illegittimo", in quanto "uno sciopero generale improvviso, per motivi politici, è chiaro che

A2a lancia Life Ventures, veicolo societario per integrare leve open innovation

(Adnkronos) - A2a lancia A2a Life Ventures, il primo veicolo societario in Italia creato da una corporate per integrare tutte le leve dell’open innovation. L’obiettivo è sostenere i pilastri del piano strategico 2035 e valorizzare sul mercato soluzioni innovative sviluppate internamente. La nuova società “rafforza la posizione del gruppo come attore di primo piano nel

Il generale Masiello: “Se si va in guerra non combatte solo l’Esercito, ma l’Italia intera”

(Adnkronos) - Nel nuovo episodio di State Sicuri, il video podcast di Adnkronos dedicato alla sicurezza che cambia, Giorgio Rutelli ha ospitato il Generale di Corpo d’Armata Carmine Masiello, Capo di Stato Maggiore dell’Esercito. Un dialogo a tutto campo che ha toccato i grandi scenari internazionali, le sfide della trasformazione culturale e tecnologica delle Forze

Borsa della Ricerca, il 75% delle imprese attribuisce all’AI un ruolo fondamentale

NewsBorsa della Ricerca, il 75% delle imprese attribuisce all’AI un ruolo fondamentale

Presentata la survey sull’impatto dell’intelligenza artificiale nei processi di innovazione

È stata presentata  a Catania, in occasione della XVI Borsa della Ricerca 2025, l’indagine “InnoverAI – L’impatto dell’AI nei processi di innovazione”, a cura della Fondazione Emblema.

La survey, realizzata nel settembre 2025, ha coinvolto 227 imprese italiane attive nei settori ad alta intensità di ricerca e innovazione, offrendo uno spaccato inedito sul reale stato di adozione dell’intelligenza artificiale all’interno del sistema produttivo nazionale.

I dati confermano che l’innovazione è al centro delle strategie aziendali: il 90% delle imprese la considera determinante per competitività e crescita, e oltre il 75% attribuisce all’AI un ruolo fondamentale nei processi innovativi.

Tuttavia, emerge un dato significativo: solo il 19,4% delle imprese che ha avviato progetti di AI dichiara di avere soluzioni pienamente operative. E se il 73,6% del campione ha avviato sperimentazioni, la maggior parte si trova ancora in una fase preliminare o prototipale.

A frenare l’adozione dell’AI sono soprattutto ostacoli interni: l’83,8% delle aziende segnala resistenze organizzative, mancanza di competenze o difficoltà culturali nel recepire le trasformazioni legate all’intelligenza artificiale.

Uno dei dati più incoraggianti riguarda invece il rapporto con il mondo della ricerca: il 94,2% delle imprese ha già attive collaborazioni con università ed enti scientifici, e il 75,7% le considera accessibili e funzionali. Solo una minoranza (12,3%) segnala criticità, smentendo lo stereotipo di un divario incolmabile tra accademia e impresa.

“La volontà di innovare c’è – ha dichiarato durante la presentazione Tommaso Aiello, presidente della Fondazione Emblema – ma in molti casi le imprese non hanno ancora trovato il modo di trasformare l’AI in un asset concreto e funzionale.

La distanza tra intenzioni e implementazione effettiva resta ampia, ma la Borsa della Ricerca è volutamente incentrata sul post PNRR, in particolare su come sfruttare l’esperienza e i progressi nelle tante ricerche portate avanti grazie a questo piano straordinario, per contribuire insieme all’innovazione del nostro Paese nei prossimi anni. In questo Emblema – conclude Aiello – sta facendo la sua parte, offrendo a quasi 500 delegati di imprese e università: un’occasione concreta di confronto diretto”.

La Borsa della Borsa della Ricerca, in programma da questo pomeriggio fino a venerdì 3 ottobre, si conferma come il principale appuntamento italiano dedicato al trasferimento tecnologico e all’innovazione.

Anche quest’anno, il suggestivo Monastero dei Benedettini si è trasformato in un hub di confronto e collaborazione, dove oltre 500 delegati tra aziende, università, startup ed enti finanziati dal PNRR si ritroveranno per condividere idee, progetti e visioni sul futuro della ricerca.

Organizzato dalla Fondazione Emblema, in collaborazione con la Regione Siciliana e l’Università degli Studi di Catania, con il patrocinio della Camera di Commercio Sicilia Orientale, l’evento mira a rafforzare il dialogo tra mondo accademico e sistema produttivo, promuovendo una cultura dell’open innovation capace di valorizzare competenze scientifiche e generare nuove opportunità di investimento.

“Siamo lieti di coorganizzare la Borsa della Ricerca e orgogliosi che Catania, per tre giorni, diventi il punto di riferimento nazionale nei rapporti tra università e imprese”. Lo ha detto Enrico Foti, rettore dell’Università degli Studi di Catania, a margine.

“Mi auguro che questo evento rappresenti un’opportunità concreta per attrarre investitori e aziende interessate a collaborare con la nostra Università e ad investire nella nostra Regione per accelerare il trasferimento tecnologico e favorire il dialogo tra ricerca e impresa”.

Presenti alla Plenaria di apertura anche Dario Cartabellotta, dirigente generale Dipartimento delle Attività Produttive della Regione, Giuseppe De Pietro, presidente Fondazione FAIR, Marta Rapallini, program manager Fondazione FAIR, Leonardo Sanna, ricercatore Fondazione Bruno Kessler e Concetto Spampinato, responsabile Fondazione FAIR per Università di Catania.

“La Borsa della Ricerca di Catania è un appuntamento di grande valore per il nostro territorio, perché mette in contatto università, centri di ricerca e imprese, creando sinergie indispensabili per la crescita della Sicilia” – ha commentato Edmondo Tamajo, Assessore regionale alle Attività Produttive.

“Desidero ribadire l’impegno del governo regionale a sostenere l’innovazione e a favorire l’incontro tra il mondo accademico e quello produttivo. Abbiamo messo in campo strumenti e risorse importanti per accompagnare le imprese nei processi di ricerca e sviluppo, convinti che solo investendo in conoscenza e competenze la Sicilia potrà rafforzare la sua competitività e creare nuove opportunità di lavoro per i giovani».

La Borsa entrerà nel vivo domani e venerdì con gli attesi incontri one-to-one tra gruppi di ricerca, startup e R&D manager delle imprese presenti. Previsti oltre mille appuntamenti, pensati per favorire collaborazioni concrete e accelerare lo sviluppo di soluzioni tecnologiche.

Potrebbe interessarti

Check out other tags:

Articoli Popolari