di Antonio Parrella
CAIVANO (NAPOLI). “Il coraggio di credere ed impegnarsi”. E’ il tema della manifestazione che si svolgerà lunedì 20 luglio (inizio ore 19), presso la chiesa Santissima Annunziata, in memoria del giudice Paolo Borsellino, brutalmente ammazzato dalla mafia insieme alla sua scorta nella strage di via D’Amelio del 19 luglio del 1992.
L’iniziativa, giunta alla terza edizione, è stata fortemente voluta dal parroco don Antonio Cimmino, e dal giornalista e scrittore Antonio Trillicoso, sempre in prima linea nella lotta a camorra e mafia anche attraverso i suoi molteplici scritti.
“Il nostro territorio ha bisogno di legalità, cultura, sicurezza, ambiente sano e lavoro – spiegano don Antonio ed il professore Trillicoso -. Dunque attraverso questo nostro progetto, che vuole ricordare il barbaro assassinio di Borsellino e degli uomini della sua scorta, vogliamo esortare e sensibilizzare i futuri amministratori di Caivano a prendere amorevolmente per mano questa martoriata terra”.
Poi don Antonio e Trillicoso aggiungono: “Pertanto è necessario attuare adeguati interventi anche per garantire un effettivo rilancio dell’economia locale e con l’obiettivo di risollevare le sorti di Caivano e dei caivanesi, riportando così fiducia e speranza, oramai da tempo spente”.
L’happening sarà introdotto da Trillicoso, che ricorderà la figura del magistrato. Seguirà il confronto-dibattito con il pubblico e le personalità del mondo politico, civile e militare. Poi la celebrazione della santa messa (ore 20), che sarà officiata da don Antonio.