di Antonio Parrella
“I controlli sulla sicurezza dei luoghi di lavoro devono essere costanti e perseveranti”. Lo sottolinea cono forza il deputato caivanese Pasqualino Penza, esponente del M5S, dopo la notizia dell’ennesima morte bianca, avvenuta nella zona Asi di Pascarola, all’interno di un’azienda alimentare, dove un giovane operaio di appena 22 anni ha perso la vita schiacciato da un bancale.
Sottolinea Penza (nella foto di copertina). “La tragica morte di un giovane ventiduenne, intento a svolgere il proprio lavoro quotidiano accede i fari sul tema della sicurezza sul lavoro. Una tematica che non può essere oggetto di attenzione soltanto quando si verificano simili tragedie. In un Paese moderno, qual è l’Italia, l’attenzione sulla materia deve essere costante ed incessante. Non è tollerabile – prosegue il parlamentare – che una persona che la mattina si rechi a lavoro non faccia più ritorno a casa dai propri cari. E’ davvero intollerabile per un Paese civile, dove purtroppo disgrazie di questo genere si verificano con una frequenza così elevata, come apprendiamo dalle cronache”.
Poi Penza aggiunge. “Pertanto è necessario che il Governo e tutte le istituzioni mettano in primo piano nelle proprie agende la sicurezza sul lavoro e che mai si abbassi l’attenzione, cercando di capire se le norme attuali hanno delle carenze e siano migliorabili o se le carenze siano nei controlli e, quindi gli enti preposti vadano sollecitati in merito o se va potenziato il controllo anche con l’aumento dell’organico. Auspico che gli enti proposti attivino subito la verifica del sistema di sicurezza sul lavoro nelle aree industriali ed in particolare in quella di Caivano, che spesso è stata oggetto in questi anni di simili episodi di questo tipo. Ci stringiamo al dolore della famiglia, anche se siamo consci che nulla potrà alleviare questo grande dolore”.