di Antonio Parrella
CAIVANO. Ieri è stata una giornata drammatica per i roghi che si sono sviluppati tra Caivano e Frattaminore. Una situazione insostenibile che vede, ahinoi, sempre la zona tra Villa Moccia e il campo Rom come il vero punto di criticità per i roghi criminali.
Da tempo l’amministrazione comunale di Caivano è impegnata a trovare soluzioni adeguate a contrastare tali fenomeni, dal prendere chi nottetempo sversa rifiuti illegali a chi appicca il fuoco che diventa un vero e proprio attentato alla salute; dalla pulizia continua dei rifiuti al prossimo completamento del sistema di videosorveglianza.
“E’ una battaglia senza quartiere – chiosa la fascia tricolore Enzo Falco – che continueremo a combattere fino alla fine. Lo stiamo facendo con il vice prefetto Romano, che ho già sentito al telefono e che ci ha garantito una maggiore presenza e controllo dell’Esercito, in modo particolare in quell’area. Lo stiamo facendo con la Prefettura per incominciare a stabilire con quale parte della Comunità Rom è possibile trovare un’intesa collaborativa e quale no. Nei prossimi giorni faremo, in collaborazione con la Prefettura, un censimento delle presenze Rom. Chi non si comporta bene deve andarsene da Caivano. Non sono più tollerabili comportamenti criminali. Non è questione di buonismo o meno, è questione di rispetto delle regole e chi non le vuole rispettare deve essere allontanato da quel campo. Ne ho parlato con diversi esponenti di quella Comunità. La misura è davvero colma. L’ho già chiesto al Prefetto, lo rifarò con maggiore forza nei prossimi giorni”.
Intanto in vista dello sciopero del settore ambientale di domani, mercoledì 30 giugno, il sindaco Falco ha diramato un suo comunicato.
“Si avvisa alla cittadinanza che, a seguito della pervenuta nota delle Organizzazioni Sindacali di categoria, con la quale si comunica che per l’intera giornata di mercoledì 30 giugno 2021, è stato indetto lo sciopero nazionale del settore ambientale, contro l’applicazione dell’art. 177 del D.Lgs. 50/2016 codice degli appalti fissata per il 31 dicembre 2021. Per questo motivo, il regolare servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani potrebbe non essere garantito o subire delle interruzioni. Si dispone che se entro la giornata non vengono raccolti i sacchi contenenti i rifiuti in calendario, gli stessi dovranno essere ritirati dal territorio e dovranno essere conferiti al successivo turno di raccolta, come indicato dal calendario. Fiducioso in una fattiva collaborazione dei cittadini”.