di Antonio Bravetti e Sausan Khalil
ROMA – “Il governo, dal giorno in cui è stata fermata Cecilia Sala, è al lavoro per cercare di riportarla in Italia. Stiamo lavorando in collaborazione con la presidenza del consiglio, il ministero degli Esteri, la nostra ambasciata a Teheran e il consolato”, così Antonio Tajani, ai cronisti presenti al Senato, ha spiegato quali sono le ultime novità sulla giornalista fermata in Iran. Il ministro torna a chiedere cautela ai media italiani e spiega che “Sala è in buona salute, è in una cella da sola, a differenza della giovane Alessia Piperno che invece era in cella con altre persone che non parlavano nessuna lingua se non la loro. Adesso riceverà attraverso il Ministero degli esteri dell’Iran, su consegna della nostra ambasciata, beni di prima necessità”, ha detto il ministro degli Esteri.
LA NOTA DI PALAZZO CHIGI
Una nota di palazzo Chigi fa sapere che anche la premier meloni è costantemente informata sulla situazione: “Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, segue con costante attenzione la complessa vicenda di Cecilia Sala fin dal giorno del fermo, il 19 dicembre. E si tiene in stretto collegamento con il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, e con il sottosegretario Alfredo Mantovano, al fine di riportare a casa al più presto la giornalista italiana. D’accordo con i suoi genitori, tale obiettivo viene perseguito attivando tutte le possibili interlocuzioni e con la necessaria cautela, che si auspica continui a essere osservata anche dai media italiani”.
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