Roma, 19 set. (askanews) – Al via domani la ventunesima edizione del Lucca Film Festival, che si terrà – a ingresso gratuito fino a esaurimento posti – nella città toscana fino al 28 settembre, con la direzione artistica di Nicola Borrelli e il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca. Ad aprire il festival, l’attore e produttore cinematografico statunitense due volte Premio Oscar Kevin Spacey che riceverà – sabato 20 settembre sul palco del Cinema Astra – il Premio alla Carriera e presenterà in anteprima mondiale il suo ultimo film, 1780, accompagnato dal regista Dustin Fairbanks e dal produttore Spero Stamboulis. Il film è un thriller storico che racconta la storia di un soldato ferito della guerra rivoluzionaria che si rifugia presso un trapper della Pennsylvania e suo figlio. I tre personaggi dovranno prendere decisioni sulla lealtà e sulla sopravvivenza, facendo i conti con la dura realtà di un mondo in guerra. Sempre al Cinema Astra, ma domenica 21 settembre Spacey sarà protagonista di una masterclass, moderata da Tiziana Rocca dove si racconterà al pubblico del festival.
Altro ospite internazionale, l’attore inglese Malcolm McDowell che nel 1971 impersonò l’iconico personaggio di Alex in Arancia Meccanica di Stanley Kubrick e riceverà – mercoledì 24 settembre sul palco del Cinema Astra – il Premio alla Carriera e presenterà la versione ricostruita da Thomas Negovan dalla sceneggiatura di Gore Vidal, del film Caligola: The Ultimate Cut, accompagnato dall’artista internazionale Hershey Felder, in collaborazione con FirenzeOnStage.
Il Concorso internazionale lungometraggi 2025, curato da Stefano Giorgi e Mattia Fiorino, conferma il festival come vetrina d’eccellenza per la scoperta di nuove voci del Cinema mondiale. Dodici titoli provenienti da tutto il mondo, dalla Russia alla Germania, dagli Stati Uniti alla Cina a Taiwan e Argentina, compongono una selezione che intreccia opere prime e autori già affermati, offrendo uno sguardo ampio e originale sul cinema contemporaneo. Dai racconti intimi e autobiografici alle narrazioni politiche e sociali, fino a visioni poetiche e oniriche, la programmazione restituisce un mosaico vivo e sorprendente di linguaggi e stili. Molti film – con un totale di 12 premi vinti – arrivano dai più importanti festival internazionali: Berlinale, Sundance, Rotterdam, Tribeca e Slamdance. Spiccano numerosi debutti registici accanto a produzioni sostenute da nomi di rilievo come Luca Guadagnino, a conferma della solidità della line-up. Temi forti attraversano la selezione: dalle sfide delle donne all’identità queer, dalla memoria storica al rapporto con la natura. Il concorso si afferma così come laboratorio creativo e osservatorio privilegiato sul futuro del cinema d’autore. A visionare e premiare, una giuria formata dal direttore della fotografia Michele D’Attanasio, dalla video editor Paola Freddi e dal regista, sceneggiatore e produttore Mimmo Calopresti.
Tra gli oltre 800 cortometraggi arrivati da tutto il mondo, i curatori Laura Da Prato e Dario Ricci hanno selezionato 12 anteprime nazionali e tra esse 2 anteprime mondiali e un’anteprima europea: storie di legami e relazioni, dove la realtà è molto più dura e spesso crudele di quello che si possa pensare, che mostrano una contemporaneità fatta di umanità e di dolore, di solitudini e di sentimenti celati e che talvolta soffocano i piccoli barlumi di speranza. Diverse registe donne e alcuni progetti usciti dalle Scuole di Cinema. I registi presenti introdurranno i propri film e tutte le proiezioni si svolgono al Cinema Centrale, con prenotazione online. Il pubblico potrà esprimere la propria preferenza sui corti in concorso: gli spettatori costituiranno la giuria popolare, mentre la giuria professionale è composta da: Lamberto Bava, Chiara Caselli, Fabrice Du Welz. La sezione include anche 4 cortometraggi fuori concorso, 4 perle che meritano il grande schermo, nonostante non siano in prima nazionale.
Tre gli eventi speciali, tra cui un originale omaggio a David Lynch. A partire dal romantico Hearts of Stone, di Tom Van Avermaet che vede protagonista la star Noomi Rapace e sarà proiettato il 23 settembre alle ore 19:00 al Cinema Centrale; direttamente da Philadelphia, Jessica Kourkounis presenterà a Lucca in Anteprima Europea il suo debutto alla regia The Space Between Attack and Decay, un cortometraggio sperimentale scritto da R.A. Fravel, ambientato in un mondo in cui la realtà sfuma e si trasforma in visioni bizzarre e simboliche: il protagonista, Ricki Constant, interpretato da Boris McGivern è uno scienziato solitario su una barca a vela, incaricato di “resuscitare un mondo che affonda”; voce narrante del cortometraggio è James McAvoy. E’ un bizzarro omaggio al cinema di genere e a David Lynch, lo zombie-movie The black ghiandola, scritto dal giovanissimo Anthony Conti per la Fondazione Make-A-Film, che raccoglie fondi per realizzare i sogni dei giovani cinefili che soffrono di malattie terminali. La storia di Anthony ha fatto il giro di Hollywood nel 2017 e così nel corto compaiono, oltre allo stesso David Lynch, la sua musa Laura Dern, Johnny Depp e il Premio Oscar J.K. Simmons. Alla regia spuntano i nomi di Catherine Hardwicke e di Sam Raimi.
L’omaggio a David Lynch, in collaborazione con l’associazione 50&Più, prosegue con il documentario Lynch/Oz e con un’anteprima: Legend Of The Happy Worker, diretto dal suo storico collaboratore Duwayne Dunham, l’ultimo film che porta la firma di Lynch nella co-produzione.
Ospite del festival, il regista e sceneggiatore Gianni Amelio, che terrà una masterclass, riceverà sul palco del festival il Premio alla Carriera e presenterà due suoi film, La tenerezza (con Renato Carpentieri e Giovanna Mezzogiorno e Il Signore delle formiche (con Luigi Lo Cascio e Elio Germano). Ospite del Lucca Film Festival, l’attore, regista e sceneggiatore Michele Riondino, che terrà una masterclass al Cinema Astra, riceverà sul palco del festival il Golden Panther Award e presenterà – in collaborazione con Vision Distribution – il suo ultimo film da protagonista, La valle dei sorrisi, horror diretto da Paolo Strippoli, una co-produzione Italia e Slovenia Fandango, Vision Distribution e Nightswim con Spok. La valle dei sorrisi sarà presentato nei prossimi giorni in anteprima fuori concorso all’82esima Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia, per poi essere distribuito nelle sale cinematografiche italiane da Vision Distribution dal 17 settembre 2025 e sarà in programmazione al Cinema Centrale di Lucca.
Ospite anche il regista e sceneggiatore Pietro Marcello, che sarà omaggiato con una serata speciale – in collaborazione con PiperFilm – in cui sarà proiettato il suo ultimo film, Duse, dedicato alla leggendaria attrice italiana, interpretata da Valeria Bruni Tedeschi.