di Antonio Parrella
CRISPANO. Al via il “drive-in tamponi”, allestito dalle farmacie pubbliche aderenti all’Associazione Assofarm ubicate sul territorio dell’Asl Napoli 2 Nord. Il drive-in è stato allestito grazie alla disponibilità del Comune di Crispano presso l’area PIP collocata sulla strada Atellana (Strada Provinciale Caivano-Aversa), in prossimità dell’accesso dell’Asse Mediano. Il servizio, che è gratuito, viene erogato soltanto su convocazione da parte dell’azienda sanitaria.
Le farmacie comunali aderenti ad Assofarm presenti sul territorio dell’Asl Napoli 2 Nord sono collocate nei Comuni di Crispano, Afragola, Acerra, Casandrino, Casalnuovo, Villaricca e Bacoli.
La struttura di Crispano effettua mille test antigenici al giorno a pazienti che aspettano la dichiarazione di guarigione e che l’Azienda Sanitaria convoca direttamente presso il nuovo casello mediante un sms.
I cittadini convocati si recano in auto presso il Drive-in all’orario indicato e, dopo aver effettuato il tampone, in pochi minuti ricevono la comunicazione dell’esito dell’esame. L’Azienda Sanitaria ha deciso di dedicare il nuovo casello tamponi esclusivamente all’effettuazione dei tamponi che servono per certificare la guarigione dalla malattia. Il servizio è frutto dell’accordo che l’Asl aveva siglato sia con Assofarm Napoli (associazione delle Farmacie pubbliche) che con Federfarma Napoli (associazione delle Farmacie private).
LE DICHIARAZIONI
“Ringrazio Assofarm per la disponibilità e la velocità con cui hanno risposto alla nostra proposta – sottolinea Antonio d’Amore, direttore generale dell’Asl Napoli 2 Nord – questa soluzione organizzativa nasce per poter garantire tempestività di diagnosi per il covid19 sul nostro territorio. La scorsa settimana sono stati effettuati a 108 mila tamponi, che hanno fatto emergere circa 18 mila positivi. Si tratta di numeri enormi che non possiamo gestire in autonomia come Asl. L’accordo con le farmacie risponde proprio a questa necessità di garantire servizi in tempi certi ai nostri pazienti. Purtroppo il recesso dall’accordo di Federfarma Napoli riduce la capacità di assistenza ai cittadini che avremmo potuto garantire se l’associazione delle farmacie private non avesse deciso di rescindere la convenzione 24 ore dopo averla siglata”.