Attraverso nuovi finanziamenti di importo fino a 20 milioni di euro
Supportare l’economia reale e favorire la crescita delle piccole aziende italiane, prestando particolare attenzione a quelle del Mezzogiorno, e migliorare la loro competitività sia a livello nazionale che internazionale.
Questi sono gli obiettivi della recente emissione obbligazionaria private senior unsecured da 800 milioni di euro di UniCredit, completamente sottoscritta da Cassa Depositi e Prestiti (Cdp).
In concreto, i fondi verranno completamente utilizzati dalla banca tramite nuovi finanziamenti che possono arrivare fino a 20 milioni di euro e con una durata non inferiore ai 24 mesi, al fine di supportare la crescita e gli investimenti delle piccole e medie imprese, oltre che delle Mid-Cap italiane, che costituiscono il nucleo centrale dell’economia nazionale.
“Questa iniziativa – afferma Andrea Nuzzi, direttore Business di Cdp – costituisce un’ulteriore conferma tangibile dell’impegno di Cdp nel sostenere la crescita e la competitività delle Pmi e delle Mid-Cap, in linea con il Piano Strategico 2025-2027 che prevede un forte potenziamento del supporto per le piccole imprese”.
“La nostra proficua collaborazione con UniCredit – ha aggiunto – è volta proprio a sostenere il motore dell’economia nazionale: grazie a questa sinergia, negli ultimi anni sono stati finanziati i piani di crescita e gli investimenti di oltre 27mila Pmi e Mid-Cap, con particolare attenzione alle imprese del Mezzogiorno”.
“UniCredit ha sempre fornito un continuo sostegno alle aziende e, in particolare, alle piccole e medie imprese che sono al centro della nostra espansione e di quella del Paese” – ha aggiunto Remo Taricani, vice responsabile per l’Italia di UniCredit -. Portiamo avanti questo impegno con strumenti creditizi innovativi di accesso ai mercati dei capitali e supporto sui mercati internazionali”.
“L’implementazione del nostro piano UniCredit Unlocked Acceleration – ha concluso – ci guiderà verso una maggior attenzione verso le piccole e medie imprese, anche attraverso lo sviluppo di soluzioni digitali rese possibili dall’ottimizzazione dei processi creditizi e dall’adozione delle più avanzate tecnologie”.
Giovanni Lombardi Stronati