giovedì, 22 Maggio , 25

Salari, Bonetti: “Perdita potere d’acquisto elemento di rallentamento”

(Adnkronos) - “Il rapporto presentato oggi mette in luce una delle criticità che l'Italia sta affrontando in una più ampia crisi demografica che vede una popolazione invecchiare, ma con una mancanza di servizi e di welfare adeguato per gestire l'invecchiamento. Dall’altro lato si assiste a uno svuotamento delle corti giovanili con un calo delle nascite

Fisco, Marattin: “Italia unico Paese che massacra fiscalmente il ceto medio”

(Adnkronos) - “Le statistiche dicono sempre e solo una cosa: che noi siamo probabilmente il Paese al mondo che massacra di più fiscalmente il ceto medio. Secondo il recente rapporto dell’Ocse chiamato Taxing Wages, se uno stipendio del ceto medio aumenta di 100 euro, tolte le tasse, in Italia a una persona single rimangono in

Imprese, Bracco: “Incertezza nemica crescita, servono meno paletti”

(Adnkronos) - “Noi come aziende ce la mettiamo tutto per rimanere competitivi, il Paese deve essere orgoglioso e difendere il suo manifatturiero” ma “l’incertezza è sempre nemica della crescita perché condiziona la fiducia di imprenditori e consumatori e ha inevitabili ricadute negative sugli investimenti”. Lo ha detto Diana Bracco, presidente e ceo del Gruppo Bracco

Duplantis: “I miei idoli? Mio padre e Bubka, in gara mi confronto con me stesso”

Dall'Italia e dal MondoDuplantis: "I miei idoli? Mio padre e Bubka, in gara mi confronto con me stesso"

(Adnkronos) – “Il salto con l’asta è uno sport individuale, è nella nostra essenza e penso che forse aiuti anche a competere l’uno contro l’altro, perché qualsiasi cosa faccia la persona al mio fianco non ha realmente effetto sulle mie mosse o su come sarà necessariamente la mia prestazione, è solo una competizione dentro se stessi e crea forte cameratismo. Il mio rapporto con il salto con l’asta può essere molto strano, ed è questo che attrae chi lo pratica”. Lo ha detto Mondo Duplantis, attuale campione olimpico e pluricampione mondiale di salto con l’asta, durante una tavola rotonda in occasione dei Laureus Awards che si terranno domani a Madrid. Il campione olimpico di Parigi e Tokyo e 11 volte recordman del mondo è candidato e uno dei favoriti alla vittoria del “Miglior sportivo”. Il campione svedese ha ammesso che tra i suoi idoli figura il “padre” e l’ex saltatore con l’asta Sergei Bubka, sebbene da bambino nutrisse “una grande passione per lo sport in generale”.  

“Quali sportivi erano i miei eroi quando ero un bambino? Mio padre, direi, ma non è in quella lista. Ma è in buona compagnia. Quindi, onestamente, penso che per me, intendo dire da bambino, la mia più grande passione fosse la squadra di polo, ovviamente. Sono cresciuto idolatrando persone come mio padre, Sergey Bubka, Renaud Lavillenie, ma amo tutti gli sport e ammiro tutti gli atleti ed ex atleti qui presenti. Essere nominato è fantastico, non posso crederci”, ha commentato Duplantis. Duplantis ha condiviso la tavola rotonda con la ginnasta brasiliana Rebeca Andrade, campionessa olimpica di corpo libero anche la scorsa estate a Parigi, e l’ex ginnasta americana Nadia Comaneci, entrambe elogiate per il loro “talento”. “Capisco quanto sia complicato fare quello che fanno loro. Io faccio cose simili alla ginnastica, con competenze simili”, ha aggiunto Duplantis. 

Potrebbe interessarti

Check out other tags:

Articoli Popolari