ROMA – Nicolas Sarkozy è stato dichiarato colpevole di associazione a delinquere nel processo sui presunti finanziamenti ricevuti dal regime di Muammar Gheddafi, mentre è stato assolto dalle altre accuse. Secondo l’accusa, il leader libico avrebbe versato milioni di euro per sostenere la campagna elettorale che portò Sarkozy all’Eliseo, in cambio di aperture diplomatiche, protezione legale e vantaggi commerciali, oltre che di un tentativo di riabilitazione della propria immagine presso i paesi occidentali.
L’ex presidente francese, che oggi ha 70 anni ed è già stato condannato due volte per corruzione (una con sentenza definitiva a tre anni, in parte ai domiciliari) si è sempre difeso respingendo ogni accusa. A suo dire, gli ex collaboratori di Gheddafi lo avrebbero coinvolto in accuse false per vendicarsi del ruolo avuto dalla Francia nella caduta del regime.
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