Gli Editors protagonisti della seconda data del Festival il 16 agosto
Maida (CZ), 6 ago. (askanews) – Dopo il grande successo della prima tappa che si è svolta il 3 agosto sulle rive del lago Cecita immersi nei centocinquantamila ettari di ricchezze naturali uniche nel loro genere dell’Altopiano della Sila, torna per la seconda data in programma in questo 2024 BeColor. Dopo l’apertura della prima data dove ad incantare i presenti, sono stati stati la folksinger Her Skin, l’alternative/noise-rock dei Marlene Kuntz che hanno celebrato dal vivo i 30 anni di “Catartica”, un’autorità assoluta del louder psych-rock nord-europeo ovvero i Motorpsycho e infine l’energia al fulmicotone e lo psych rock dei Kula Shaker, cresce l’attesa per la giornata del 16 agosto. Il Secondo appuntamento in programma nella splendida cornice collinare di Maida (CZ) ha al centro della giornata l’unica data al centro-sud per gli Editors.La storica band di Birmingham arriva per la prima volta dal vivo in Calabria per portare il loro concentrato di Indie-rock, post-punk, new wave, synth-pop; una formula contaminata e vincente per una formazione che in vent’anni di carriera vissuti sempre ad altissimi livelli creativi e di riscontro del pubblico, ha attraversato generi e influenze musicali con personalità e crescita costante.Il format nasce dalla sinergia fra Be Alternative Festival e Color Fest: punto di riferimento a Sud nella mappa dei più importanti eventi live open-air dedicati alla scena musicale contemporanea, con l’obiettivo di promuovere attraverso una visione condivisa un nuovo modo di pensare e fare musica in Calabria.La mission è quella di valorizzare in chiave turistico-culturale il territorio di riferimento: “Due realtà solide che da oltre un decennio hanno attivato strategie di valorizzazione territoriale attraverso i rispettivi festival, capaci di coniugare sapientemente musica, arte e natura, rinnovano dunque la loro partnership, mettendo in campo nell’estate 2024 due importanti produzioni che sanciscono un consolidamento nella direzione della cooperazione e dell’internazionalizzazione delle proposte musicali” – queste le parole degli organizzatori.