di Francesco Gallo
Il Circo Nazionale Lidia Togni celebra i 150 anni con uno spettacolo intitolato “Vittoria” a Napoli. Sotto il tendone itinerante attrazioni premiate al Festival Internazionale del Circo di Montecarlo. Vinicio Togni, figlio di Lidia e direttore artistico della produzione, ha scelto la città partenopea per festeggiare il centocinquantesimo compleanno del circo allestito con performance innovative in occasione delle prossime festività natalizie.
Il Circo Lidia Togni sarà, infatti, a Napoli Fuorigrotta, viale Giochi del Mediterraneo (angolo via Nuova Agnano) dal 23 dicembre 2021 al 13 febbraio 2022. Ci sarà un’overture molto rappresentativa con un balletto tutto al femminile per presentare la voce ufficiale di questo grande spettacolo, “Antony Vox” accompagnerà il pubblico in un mondo magico.
La ruota del grande rischio con assenza di gravità presentata dal duo Gutierrez, il trio di danza aerea acrobatica di Angelina dall’Ucraina e ancora Elena dalla Spagna e l’italiana Giorgia, attrazione femminile di altissimo livello. Le novità comiche eseguite dai clown capitanati dal mitico “Lele”, il clown di casa Lidia Togni Leonardo Valle. E ancora il “verticalista” El Murcia” che ogni sera fida a testa in giù altezze da brivido. Il solista “Juan Jose” a 15 metri d’altezza facendo mantenere il fiato sospeso per i suoi lanci nel vuoto senza rete di protezione. Una delle novità è il ventriloquo Giampaolo Maltese che coinvolge il pubblico trasformandolo in pupazzo animato.
Gli animali che fanno parte di questo spettacolo sono da sempre vicino all’uomo: i 10 pappagalli “Ara”, che volano sfiorando il capo del pubblico ed emozionando grandi e piccini, sono un’esclusiva mondiale che ha come protagonista “Tortuga”, il pappagallo che interagisce con il pubblico rispondendo a domande, imitando qualsiasi cosa, cantando lirica e tanto altro presentato dal trainer premiato al festival di Montecarlo “Alessio Fochesato”.
Non mancherà ovviamente l’illusionismo che riuscirà a dividere corpi umani e far apparire persone dal fuoco o farle sparire tra le spade per finire con la “doppia bocca aperta del drago”. Conterà i secondi e tenterà di tutto l’escapologo e illusionista Gabriele Depreti legato con una camicia di forza ed un incendio intorno ingoiato da una gigantesca bocca a 10 metri di altezza.
La conclusione dello spettacolo è affidata al brivido. Si supererà ogni record di velocità con i motociclisti a oltre 100 km orari, sfreccianti tra incroci, scambi e varie evoluzioni nel globo d’acciaio di dimensioni ridotte incredibili, soltanto 3 metri 65 centimetri. Il trio conclude il tutto al buio con l’illuminazione del Tricolore in segno di gratitudine nei confronti dell’Italia.