di Antonio Parrella
Per testimoniare “L’#altra Caivano” scende in campo con forza l’associazione socio culturale “Sveglia Caivano”, capeggiata dalla presidente Mena Ambrosio (nella foto in basso insieme al presidente onorario Nino Navas), con un importante dibattito pubblico aperto alla cittadinanza.
Il simposio sul tema “L’#altraCaivano c’è: diamogli voce” è in programma a Caivano per martedì 19 settembre 2023 (inizio ore 20), presso l’auditorium dell’istituto comprensivo statale “S.M. Milani”, in via Foscolo.
LE DICHIARAZIONI
“E’ davvero necessario partecipare in massa a questo evento – chiosa l’instancabile imprenditore Nino Navas, presidente onorario dell’associazione Sveglia Caivano, esortando così i cittadini a non mancare all’importante assemblea pubblica. “Dopo gli ultimi drammatici eventi, che tutti conoscono e che hanno portato Caivano alla ribalta nazionale, vogliamo auspicare che il bene faccia più rumore del male!”
Poi Navas prosegue. “Dobbiamo partecipare per condividere insieme le iniziative e le esperienze di promozione sociale e culturale, che numerose si svolgono anche nella nostra città, nonostante le tante difficoltà da parte di tanti uomini e di tante donne che agiscono nel silenzio, lontano dai riflettori. Una preziosa azione quotidiana – continua Navas – che rappresenta la vera anima della nostra comunità a cui dobbiamo dar voce. Vogliamo parlare di scuole, che sono un modello nonostante siano in un territorio di frontiera, di imprese, di artisti, di professionisti, che si fanno onore in tutta Italia ed anche all’estero. A chi giova una narrazione monotematica che è solo una parte della realtà? Nessun vuol negare i problemi, spesso drammatici, ma desideriamo semplicemente raccontare che a Caivano esiste anche dell’altro: energie che con tenacia si battono per un futuro migliore”.
“Pertanto – aggiunge l’imprenditore e vicepresidente del Consorzio Asi di Caivano – è giunto il tempo di consolidare maggiormente la rete dei cittadini attivi, ma anche di moltiplicare gli sforzi, affinché, su questo territorio, il bene faccia più rumore del male!”.