
Severodonetsk, il sindaco: «Siamo in ginocchio, ma sapremo rialzarci»
Il primo cittadino del centro che è diventato il fronte più caldo: «Impossibile evacuare chi è rimasto. Mancano cibo e acqua, rischiamo di morire di fame. Saremo la nuova Mariupol»
Il primo cittadino del centro che è diventato il fronte più caldo: «Impossibile evacuare chi è rimasto. Mancano cibo e acqua, rischiamo di morire di fame. Saremo la nuova Mariupol»