L’evento sarà ripreso dall’emittente media partner “Capri Event” (digitale terrestre 95)
di Antonio Parrella
CASTELLABATE. Al via il meeting sul tema “Sport e Prevenzione”, che si terrà sabato 3 settembre (ore 10), in terra salernitana, presso la suggestiva location di Campo dei Rocchi (località Lago).
Le kermesse, messa a punto dal Comune di Castellabate e dal Coni Campania, accenderà i fari su sport, prevenzione e primo soccorso, tematiche, queste, che hanno certamente un’unica importante matrice: “la vita”.
E così come lo sport è in grado di migliorare la vita di chi lo pratica, anche la prevenzione e la formazione di primo soccorso rappresentano senza dubbio le condizioni essenziali per la salvaguardia della stessa vita.
L’obiettivo principale dell’iniziativa è quello di sensibilizzare la pubblica opinione sulla prevenzione e trasmetterne l’importanza vitale soprattutto agli sportivi.
All’incontro interverranno, tra gli altri, anche il presidente regionale Coni Campania, Sergio Roncelli, Paola Berardino (delegata Coni provinciale di Salerno), Marco Mansueto (Scuola dello Sport Coni Campania), il referente locale Coni Natalino Russo, Angelo Pisani (Presidente Noi Consumatori) e il magistrato Nicola Graziano.
Per l’occasione saranno effettuate visite mediche sportive gratuite, formazione di primo soccorso e formazione Blsd (Basic life support and defibrillation), a bordo di un apposito camper attrezzato.
LE DICHIARAZIONI
“La città di Castellabate è davvero lieta di promuovere un altro importante evento dedicato allo sport – commenta il sindaco Marco Rizzo – ciò è stato reso possibile grazie alla stretta sinergia e collaborazione con il Coni. Siamo riusciti ad organizzare una manifestazione che mobiliterà e sensibilizzerà l’opinione pubblica sull’importanza della prevenzione e del primo soccorso nello sport. Le visite mediche, così come la formazione per effettuare il primo soccorso, non vanno assolutamente sottovalutate proprio per la loro fondamentale importanza”.
“E’ molto importante praticare lo sport, sia individuale che di squadra – sottolinea, Gianmarco Rodio, consigliere delegato Coni – perché migliora sensibilmente la qualità di vita, ma è allo stesso tempo è indispensabile sottoporsi a tutti gli accertamenti ed esami necessari per fare una sana e sicura attività sportiva”.