di Antonio Parrella
FRATTAMAGGIORE. Inaugurata la mostra fotografica di Pasquale Esposito dal titolo “Humans of Frattamaggiore: L’albero dei ritratti”. L’esposizione, organizzata dall’Istituto per gli Studi Atellani del presidente Franco Montanaro e curata da Diego Ferrante, sarà aperta al pubblico fino a domenica 3 ottobre 2021 (dalle ore 10 alle 12 e dalle 17 alle 20), presso la chiesa di Santa Maria delle Grazie, in via Trento.
E’ questa la prima esposizione del progetto fotografico del dottor Pasquale Esposito, medico specialista dell’Asl Napoli 2 Nord, ma da sempre con tanta passione per lo “scatto”.
E così, nella suggestiva cornice religiosa della chiesa di Santa Maria delle Grazie, le sue fotografie sono state posizionate su delle strutture verticali che corrono verso l’alto, come getti dell’olmo che in passato occupava lo spazio antistante la chiesa. Davanti a un ritratto, spesso cerchiamo di capire cosa rivelino i lineamenti del volto dei tratti psicologici di una persona, ma camminando lungo la navata della chiesa è la serialità degli scatti a catturare l’attenzione.
In questa frastaglia di rami e foglie, l’archivio fotografico inaugurato da Esposito si rivolge direttamente a chi visita la mostra e lo invita a individuare una continuità tra le fotografie, tra dimensione individuale e contestuale. Cosa distingue le vie, i portali, le piazze di Frattamaggiore dai suoi cittadini? Quale impatto hanno nella mia vita eventi e persone di cui non sapevo l’esistenza? Ogni storia individuale si inserisce in un più ampio ritratto collettivo, un gioco di rimandi e analogie per allenare la nostra memoria e non sentirci estranei alle risorse e ai problemi del luogo in cui viviamo. Da annotare che l’esclusivo evento è stato messo a punto con la collaborazione della Parrocchia di San Sossio Levita e Martire e con il patrocio del comune di Frattamaggiore. La mostra è stata resa possibile anche grazie al contributo di Aversano Allestimenti Grafici e del Polo Sanitario Igea.
Humans of Frattamaggiore parte nel 2019 quando Pasquale Esposito, ispirato dal lavoro di Brandon Stanton a New York, inizia a raccogliere i ritratti fotografici dei cittadini di Frattamaggiore, assieme a una breve descrizione scelta da ognuno per raccontare se stesso e la propria storia. In poco più di un anno Esposito ha realizzato oltre 150 ritratti, costruendo un importante archivio in cui convivono documento e racconto.