domenica, 20 Aprile , 25

Duplantis: “I miei idoli? Mio padre e Bubka, in gara mi confronto con me stesso”

(Adnkronos) - "Il salto con l'asta è uno sport individuale, è nella nostra essenza e penso che forse aiuti anche a competere l'uno contro l'altro, perché qualsiasi cosa faccia la persona al mio fianco non ha realmente effetto sulle mie mosse o su come sarà necessariamente la mia prestazione, è solo una competizione dentro se

Zverev, la crisi è finita: trionfo a Monaco di Baviera. E supera Alcaraz nel ranking

(Adnkronos) - Alexander Zverev torna a vincere. Il tennista tedesco ha trionfato nell'Atp 500 di Monaco di Baviera oggi, domenica 20 aprile, battendo in due set l'americano Ben Shelton con il punteggio di 6-2, 6-4. Per Sascha, che ha vissuto un difficile inizio di stagione e che è scivolato al terzo posto nel ranking Atp

Manfredonia, colpi d’arma da fuoco contro auto in sosta della madre di un magistrato

(Adnkronos) - Alcuni colpi di arma da fuoco sono stati sparati contro la macchina della madre del sostituto procuratore Roberto Galli in via Fiume a Manfredonia, in provincia di Foggia. Sul posto ieri sera sono intervenuti i carabinieri.   "Un gesto grave, di minaccia di fronte al quale la nostra Comunità non può far finta

L’EVENTO. Dialoghi vesuviani: 75° anniversario della Costituzione Italiana: Angelo Raffaele Jervolino e l’apporto dei cattolici campani alla sua redazione

UncategorizedL’EVENTO. Dialoghi vesuviani: 75° anniversario della Costituzione Italiana: Angelo Raffaele Jervolino e l’apporto dei cattolici campani alla sua redazione

di Antonio Parrella

 La “Dies Artis Semper” e il “Casino d’Unione Scudieri” di Ottaviano, in occasione del 75esimo anniversario della Costituzione Italiana promuovono per domenica 16 aprile 2023 (ore 11) un incontro di riflessione e di approfondimento sul contributo che diedero alla redazione della Carta Costituzionale dell’Italia i costituenti cattolici campani e, in particolar modo, Angelo Raffaele Jervolino che aveva solide radici ottavianesi. L’appuntamento è presso la sede del Circolo Scudieri di Ottaviano, in piazza San Francesco.

La manifestazione si incentrerà sulla presentazione del libro del professore universitario Tammaro Chiacchio dal titolo: “L’Assemblea Costituente – Il contributo dei democratici cristiani campani. Appunti per una conversazione” (Giannini Editore) e vedrà la presenza dell’autore che dialogherà con l’ex Ministro degli Interni Vincenzo Scotti. 

Al forum, che sarà moderato dal giornalista Franco Buononato, e introdotto dall’ingegnere Paolo Scudieri (presidente del Circolo Scudieri) e Rosa Carillo Ambrosio (presidente della Associazione Dies Artis Semper), parteciperà tra gli altri anche Antonio Iervolino (già senatore e sindaco di Ottaviano).

L’evento segue il percorso dei Dialoghi Vesuviani, avviato da qualche anno dalla Dies Artis Semper con l’intento di far dialogare relatori e argomenti autorevoli con e in location prestigiose che rappresentano una valida testimonianza storico culturale.

LE DICHIARAZIONI

“L’avvocato Angelo Raffaele Jervolino – sottolinea Rosa Carillo Ambrosio – fu un ottavianese purosangue, cattolico e antifascista convinto, e contribuì a scrivere le pagine importantissime della Carta Costituzionale. In seguito fu più volte senatore, eletto proprio nel collegio Nola – Torre Annunziata e sottosegretario e ministro delle Poste  e Telecomunicazioni. La sua storia e quella dei costituenti cattolici campani verrà approfondita alla nella sede del Casino d’Unione Scudieri sodalizio presente nella comunità ottavianese dal 1861, sempre foriero di iniziative culturali e aggregative di grande valore”.

“Ospitare al circolo Scudieri la presentazione del libro di Tammaro Chiacchio è motivo di orgoglio – commenta Paolo Scudieri – ripercorrere quegli anni, che hanno caratterizzato la nostra storia dando fondamenta alla nostra costituzione, è utile alle nuove generazioni per ricordare i sacrifici fatti dai nostri maestri. I relatori illustri sapranno con dedizione percorrere e descrivere il meraviglioso libro”.

“Il volume – afferma Tammaro Chiacchio – ha il fine di ripercorrere un periodo irripetibile della storia politica ed istituzionale del nostro Paese da affidare, soprattutto, alle riflessioni delle nuove generazioni. Il testo propone, con tratti innovativi, la rilettura dei valori costituzionali i cui tratti essenziali si rinvengono nel quotidiano esercizio della cittadinanza attiva, della partecipazione propositiva, dell’impegno solidaristico, dell’essere comunità, nella quale meriti e bisogni si coniugano nella valorizzazione dell’eguaglianza sostanziale”.

Commosso Antonio Iervolino: “Da democristiano di lungo corso mi commuove molto partecipare a questa lusinghiera iniziativa. Credo che le battaglie e le conquiste che le madri e i padri costituenti fecero per offrirci una Carta Costituzionale, che tutto il mondo ci invidia, debbano essere ricordate a tutti in particolar modo ai nostri giovani. Inoltre io e la mia famiglia siamo stati amici personali di Angelo Raffaele Jervolino, che si spese molto anche per il nostro territorio vesuviano. Sarà bello ricordarlo e indicarlo a modello per quanti credono che la bella politica si ancora una sfida possibile”.

“Ripercorrendo la vita e l’impegno di Angelo Raffaele Jervolino e della moglie Maria de Unterricchter – dice Franco Buononato – trovi quelli che forse manca alla politica di oggi: l’amore, la dedizione e la passione etica, che porta al bene comune. Una passione che questa coppia ha saputo trasmettere alla figlia Rosa Russo Jervolino, già ministro dell’Interno e sindaco di Napoli, rara figura di rigorosa e preparata donna che proprio lo scorso anno è voluta tornare ad Ottaviano, partecipando ad una sentita cerimonia che ha visto una grande adesione di pubblico ed alla quale va oggi il nostro saluto”.

Ben felice di essere ad Ottaviano per questa iniziativa Vincenzo Scotti, che spiega: “Il  cattolicesimo politico, inteso sia come l’insieme dei politici cattolici, sia come partito d’ispirazione cristiana, e più in generale come una cultura politica, ha la sua data anagrafica e il suo certificato ufficiale di morte nel gennaio 1994. Cosa è rimasto dell’eredità politica della Dc, da una parte, e del `voto cattolico’, dall’altra? È forse giunto il momento di porre le basi di un giudizio storico-storiografico che investe ottanta anni di vita nazionale (1942-2022), quello dell’Italia repubblicana a egemonia democratico-cristiana (1942-1994). Una rilettura del ruolo e del significato della presenza della Democrazia cristiana nella storia del nostro paese, dalla seconda guerra mondiale alla fine del Novecento, deve aiutarci a capire e a valutare serenamente mezzo secolo di storia nazionale. Occorre,  insomma, rileggere il significato e il peso di quella presenza nella storia politica, sociale ed economica del nostro paese, al di fuori da celebrazioni o demonizzazioni, con l’obiettivo di riflettere su un passato che ha fortemente segnato le vicende del nostro Paese nel secondo Novecento, senza trascurare l’obiettivo di trarne una ‘lezione’ da trasmettere alle giovani generazioni, se mai sia da considerare tuttora valida la visione della ”historia” (ancor più di quella politica) come “magistra vitae”.

 

 

Potrebbe interessarti

Check out other tags:

Articoli Popolari