di Francesco Gallo
Nella giornata di ieri, in via Campana, nel comune di Marano di Napoli, tre persone sono state arrestate con l’accusa di tentato omicidio per la lite scaturita da un posto auto conteso che ha visto per vittima una 34 enne colpita da quattro fendenti.
La donna resta in prognosi riservata, ma stabile, presso l’ospedale Santa Maria delle Grazie di Pozzuoli. A finire in manette quasi un’intera famiglia, padre, madre e figlio minorenne, tutti incensurati. Hanno rispettivamente 40, 38 e 17 anni e sono vicini di casa della vittima.
I carabinieri sono riusciti a ricostruire la dinamica dei fatti: la lite ha preso il via in mattinata con insulti e minacce che sono volate tra i contendenti. Ma è stato qualche ora dopo che il diverbio è sfociato in un’aggressione, quando la 34enne ha ripreso la discussione con la vicina. I familiari di quest’ultima sono intervenuti per sostenerla fino a quando il più piccolo, appena 17 anni, ha estratto un coltello e piazzato quattro pugnalate.
I militari hanno potuto ricostruire la vicenda e arrestato i tre aggressori. Padre e madre sono finiti nei carceri di Poggioreale e Pozzuoli mentre il minore è stato tradotto al centro di prima accoglienza dei Colli Aminei. Tutti in attesa di giudizio.