Il cerimoniale di premiazione si svolgerà mercoledì 22 maggio al Maschio Angioino
di Antonio Parrella
NAPOLI. Tutto pronto per il cerimoniale di premiazione delle tre sezioni dell’edizione 2019 del Premio Letterario Vittorio Emanuele II, patrocinato da Regione Campania e Comune di Napoli. I vincitori di questa XVIII edizione, che saranno premiati, mercoledì 22 maggio (inizio manifestazione ore 17), presso la suggestiva location del Maschio Angioino (salone dell’Istituto di Storia Patria), sono: Luca Vitagliano (per la prosa), Antonio Girardi (per la poesia) e Carmen De Rosa (per la lingua inglese). Alla kermesse, che sarà curata dal professore Giovanni Accardo (responsabile del progetto), interverranno tra gli altri la professoressa Valentina Bia (dirigente scolastico del liceo classico statale Emanuele II – Garibaldi)), la dottoressa Lucia Fortini (assessore regionale all’Istruzione), il dottor Gaetano Daniele (assessore alla Cultura del Comune di Napoli) e l’avvocato Domenico Ciruzzi, presidente della Fondazione Premio Napoli. Ospite d’onore sarà il professore Fabrizio Coscia, scrittore e Presidente Onorario della Giuria del Premio Letterario. All’importante evento culturale sarà presente anche la giuria che ha selezionato i lavori in concorso: le professoresse Lina Salvadori, Ester Capezzone, Paola Nasti, Assunta Iovine e Michela Taranto. Il premio, giunto nel 2019 alla XVIII edizione, è diventato nel tempo uno strumento didattico sempre più originale ed autentico e si conferma come una delle attività più qualificanti tra i numerosi progetti per l’ampliamento dell’offerta formativa, organizzati ogni anno dal liceo Vittorio Emanuele II – Garibaldi. E’ un’attività che coinvolge tutti gli studenti, sia del biennio che del triennio del liceo, a testimonianza che il piacere della scrittura è ancora vivo nelle giovani generazioni, soprattutto in coloro che scelgono di iscriversi ad un indirizzo di studi che ha l’intento di trasmettere i valori della grande tradizione culturale italiana. E anche questa edizione, come le precedenti, conserva intatta la sua vitalità, grazie alla sua formula innovativa e stimolante, che consente agli allievi di esprimersi secondo le loro attitudini e di dare spazio alla loro creatività. Ciò nella consapevolezza che il liceo Vittorio Emanuele – Garibaldi è un luogo di formazione, ma anche di elaborazione culturale. Il programma della serata prevede anche la declamazione di poesie e prose in lingua italiana e inglese ed intermezzi musicali a cura dei liceali del Vittorio Emanuele II – Garibaldi.