L’annuncio è stato dato dal patron della corsa, Salvatore Belardo: “Abbiamo già richiesto alla Federazione ciclistica italiana di programmare una nuova data per questa edizione del 2020”
di Antonio Parrella
NAPOLI. Il coronavirus non risparmia neanche il Giro della Campania in Rosa. E così, dopo tanti stop già annunciati in quasi tutti gli sport nazionali ed europei, anche il patron Salvatore Belardo è stato costretto a rinviare la grande e attesa kermesse sulle due ruote a causa del delicato momento che sta attraversando tutta l’Italia per il contagio da Covid-19.
Dunque la grave emergenza, legata al rapido diffondersi del coronavirus nel nostro Paese, ha inevitabilmente colpito anche gli organizzatori dell’edizione 2020 del “Giro della Campania in Rosa”, in calendario da giovedì 14 a domenica 17 maggio. Il patron Salvatore Belardo ed i suoi collaboratori hanno così aderito alla campagna mediatica #IORESTOACASA, ben consapevoli che procedere all’organizzazione di una manifestazione così importante ed impegnativa, in questo particolare scenario, è da ritenersi sconsiderata.
“Abbiamo già chiesto alla Federazione Ciclistica Italiana di ricollocare la competizione in una nuova data – precisa il patron della corsa Belardo – in modo da consentire il passaggio della “Carovana Rosa” sulle affascinanti strade e città della Campania. E questo, poi, sarà davvero un simbolo di vera allegria e di una gioia ritrovata”.
Da annotare che l’ultima tappa della corsa in rosa, programmata per domenica 17 maggio, era valevole anche per l’attribuzione della 85esima edizione della storica Coppa Caivano. Una gara da disputarsi con il patrocinio della Federazione Ciclistica Italiana, di Regione Campania e del Comitato Regionale Campania del Coni.
“Ma ora – aggiunge il presidente Belardo – tutto è ora rinviato a data da destinarsi e legato, naturalmente, all’evolversi della pandemia causata dal coronavirus”.