di Francesco Gallo
Nel quartiere Chiaia della città di Napoli si è verificata una vera e propria tragedia. Un bambino di appena 11 anni, apparentemente sano, felice e perfettamente integrato, si è suicidato lanciandosi dal balcone di casa. La Polizia di Stato e la Procura indagano sull’accaduto ipotizzando il reato di istigazione al suicidio.
Gli inquirenti, nello specifico, ipotizzano che la vittima sia stata vittima dei cosiddetti “challenge dell’orrore” del tipo “blue whale”, gioco on-line che comprende atti di autolesionismo e anche il suicidio. A tale conclusione si è giunti sulla base di un biglietto lasciato alla mamma dal bambino in cui, oltre a chiedere scusa, fa riferimento ad uno stato di paura vissuto nelle ultime ore di vita ed ad un ben precisato uomo nero.