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Nola, riaperto ieri il cantiere, fermo dal 2011, per il completamento della viabilità di accesso dell’Interporto, grazie a un investimento della Regione Campania di circa 12 milioni di euro

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NOLA. Riaperto ieri, martedì 5 novembre, il cantiere fermo da 8 anni destinato a completare la viabilità di accesso all’Interporto di Nola. Un intervento, questo, che sarà ora in grado di snellire il traffico viario della Strada Statale variante 7bis, in quanto il nuovo asse collegherà direttamente l’Autostrada A30 con l’area interportuale, grazie alla viabilità complanare ed alternativa a quella Statale. Ad oggi, l’accessibilità è di circa 4.000 veicoli ogni ora: con questo intervento è prevedibile che l’accessibilità all’Interporto/CIS/Vulcano sarà raddoppiata, consentendo di raggiungere una capacità doppia di ben 8.000 veicoli ogni ora. All’evento hanno partecipato tra glia altri il Presidente della Giunta della Regione Campania, Vincenzo De Luca, il presidente e l’AD dell’Interporto Campano, Alfredo Gaetani, e Claudio Ricci, il Presidente del Consorzio ASI di Napoli, Giuseppe Romano (nella foto in alto), e l’Assessore alle Attività Produttive della Regione Campania, Antonio Marchiello. “Puntiamo a costruire una efficiente rete logistica regionale, anche per dare respiro ai porti – ha sottolineato il Governatore della Regione Campania, Vincenzo De Luca, nel corso del suo intervento – siamo convinti che la qualità del territorio, delle sue infrastrutture e dei servizi determina la competitività delle imprese. Faremo di Nola un punto di svolta delle politiche di sviluppo della regione Campania”. Gli fa eco il presidente del consorzio ASI di Napoli, Giuseppe Romano. “Un momento importante la riapertura dell’asse viario dell’Interporto Campano, segno tangibile della sinergia tra Interposto, Regione ed ASI – chiosa Romano – uno dei tanti tasselli fondamentali per il potenziamento dell’intera area ASI, un percorso iniziato fin dall’inizio del mio mandato, che permetterà l’insediamento di nuove infrastrutture. E’ questo il segno che le cose si riescono ad ottenere collaborando con persone che guardano verso gli stessi obiettivi, contribuendo così alla crescita e al potenziamento del nostro comparto industriale. Una sinergia, che proprio in questi giorni vede la pubblicazione sul sito dell’ASI Napoli, della procedura del progetto ‘ASI…CURA’ finalizzato al rafforzamento degli standard di sicurezza in aree strategiche per lo sviluppo inerente al Pon Legalità 2014-2020”. (A.P.)

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