Il Console delle Filippine ha festeggiato a via Manzoni il doppio compleanno spegnendo le candeline insieme al figlio ventenne Antonio Saggese con parenti e tantissimi amici
E’ stato un verio e proprio “affare di famiglia” il party organizzato per spegnere le cinquanta candeline di Francesca Giglio e più altre 20 per festeggiare anche il compleanno del figlio Antonio Saggese, nella nuova location di eventi più glamour di Napoli, “Oltre”, una splendida villa liberty in via Manzoni.
Più di 400 gli invitati con la famiglia Amedeo e Ilaria Giglio, Simone Saggese, Silvia e Iano Montoneri con i figli Pupa e Paolo.
I consoli Mariano Bruno accompagnato da Adele Pignata e Gianluca Eminente da Lorena, i commercialisti Enzo Sorvino, Lello e Roberto Foglia Manzillo, Angelo Sessa, Giovanna Bifulco, Lello Ianuario, Diego Mancino, Cristina Gagliardi, Gianluca Corigliano, Daniela Mirabella, Adele Taralbo, Liliana Speranza, Sandro Petrone, Pepi Mangiapia, Paky Manganiello e Nicoletta Marrone e tanti amici l’assessore Marcello Lala, Cristina Cennamo, Roberta Gregoraci, Margherita Tartaglia, Maridi Vicedomini, Anna Paola Merone, Lina Carcuro, Fernanda e Fabrizia Speranza, Irene Normale, Peppe Napolitano, Maria Teresa Ferrari, Mario Carnieli, Gino Abete e Marianna Lopiano, Gino Serrao, Roberta Pacifico, Domenico Lotti, Remo d’Antonio, Marianna, Antonio e Mariangela Credendino, Anna Perfetti, Fabio Foglia Manzillo, Lilly Cannarsa, Bernardo e Stefania Amodio, Lara e Davide Rossetti, Danila Dubuà e Marco Rocco, Sergio Esposito, Grazia Licenziati, Simona Tagliaferri, Vittorio e Paola Imperatore, Gian Luca Lemmo, Antonio e Haiati Della Notte.
Un saluto particolare alla festeggiata lo hanno portato in vena ironica gli amici Antonio D’Ausilio e Simone Schettino, comici di Made in Sud e Zelig e grandi monologhisti.
Dj set a cura di Dario Guida, accompagnato dal violino elettrico di Anna di Pinto e dalla vocalist, la splendida Veronica Simioli, che hanno intrattenuto gli ospiti fino a tarda sera tra musica dance e vecchi successi remixe.
La direzione artistica del party è stata curata da Roberto Huober che l’ha accompagnata per mano dalla scelta dello continua a leggere sul sito di riferimento