Ma c’è il controricorso della federatletica italiana
Roma, 5 ago. (askanews) – Niente medaglia per Nadia Battocletti. I giudici di World Athletics hanno riabilitato la keniana Faith Kipyegon, seconda al traguardo dei 5.000 donne e poi squalificata per aver sbracciato ed ostacolato l’etiope Gudaf Tsegay. La Battocletti aveva chiuso al quarto posto con un tempo straordinario, 14:31.64, che vale anche il nuovo record italiano. La squalifica della Kipyegon l’ha proiettata sul podio. Un paio di ore dopo la fine della comperizione, è stato accettato il ricorso del Kenya. Sfuma così il bronzo per Battocletti, anche se il presidente della Fidal Mei ha confermato che l’Italia presenta controricorso in merito alla decisione.
La keniana Faith Kipyegon aveva chiuso i 5000 seconda dietro la connazionale Beatrice Chebet, oro, e davanti all’olandese Sifan Hassan, con Nadia Battocletti staccata di quasi 3 secondi. Ma le telecamere dei giudici hanno pescato Kipyegon che sbracciava e spingeva un’avversaria (l’etiope Gudaf Tsegay) per uscire dal ‘traffico’ del gruppo, nel penultimo giro, mettendole una mano addosso e finendo per colpa sua all’interno della pista, sul prato. Dopo un paio di minuti è arrivata la squalifica per ‘ostruzione’. Quindi il ricorso presentato dal Kenya, accettato dai giudici della World Athletics.