Il sindaco di Caivano, Enzo Falco
L’assessore alla pubblica istruzione e vicesindaco, Pierina Ariemma
L’assessore alla manutenzione, Carmine Peluso
di Antonio Parrella
CAIVANO (NAPOLI). In seguito all’allagamento verificatosi nell’ex abitazione del custode (plesso Scotta dell’istituto comprensivo Milani) prenderà il via un intervento straordinario di messa in sicurezza dell’edificio e di consolidamento del terreno di fondazione. I lavori saranno effettuati da una ditta specializzata in iniezioni mirate di resina espandente. E sulle misure adottate così fanno sapere, attraverso un comunicato dell’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Enzo Falco, gli assessori comunali Pierina Ariemma (responsabile del settore istruzione, scuola, sport, sanità) e Carmine Peluso (settore manutenzione).
“In data 6 aprile, a seguito del sopralluogo effettuato dalla dirigente scolastica Filomena Zullo, ci veniva comunicata la presenza di un copioso allagamento presso l’ex casa del custode, annessa al plesso Scotta di via Bellini. Pertanto venivano interdetti tutti i locali dell’edificio ai fini di garantire la tutela della sicurezza di tutti gli utenti della scuola in attesa di sopralluoghi tecnici in loco. Preso atto della problematica insorta, dopo esserci recati in prima persona presso l’edificio scolastico ed aver constatato la necessità di intervento tecnico urgente, abbiamo nominato come consulente tecnico l’Ingegnere strutturista Massaro Giuseppe al fine di definire l’entità del danno e gli interventi necessari, nonchè la tempistica per la messa a regime dell’intervento. Da subito si è individuata la causa ed è stata riparata la perdita che ha portato all’allagamento dei locali. L’ingegnere Massaro, dopo aver realizzato diversi sopralluoghi e le analisi preliminari, ha ritenuto necessario richiedere l’intervento di un geologo, che in tempi rapidi ci ha fornito i dati della reale situazione strutturale della casa del custode e, quindi, dell’edificio di via Bellini. I dati rilevati sono stati confortanti, come comunicato dall’ingegnere Massaro: il danno non riguardava né i pilastri né i solai, ma consisteva in un leggero movimento del terreno di fondazione che aveva determinato un abbassamento della pavimentazione della casa del custode in seguito all’ allagamento. Da qui la nostra puntuale e tempestiva richiesta di mettere in totale sicurezza l’edificio”. Poi la nota così prosegue.
“Dunque l’ingegnere Massaro, ritenendo opportuno un intervento di riempimento e consolidamento del terreno, ha richiesto una consulenza di una ditta specializzata in iniezioni mirate di resina espandente con lo scopo di consolidare il terreno di fondazione. In data 14/04, in seguito al sopralluogo dell’ingegnere della ditta specializzata, presa visione dei dati emersi dalla perizia geologica e dopo un lungo confronto da parte dei sottoscritti con entrambi gli ingegneri, si sono definite le modalità e la tipologia di intervento che si rendeva quindi necessario. L’intervento consisterà in iniezioni di un materiale resinoso liquido che raffreddandosi si espande e si indurisce da effettuare in tre punti differenti individuati dall’ingegnere Massaro. I tempi di esecuzione consistono in 1-2 giorni di lavoro al massimo, con immediato effetto sulla stabilità delle fondamenta e successiva riapertura dell’edificio scolastico. La ditta si è impegnata con i sottoscritti assessori ad eseguire l’intervento in tempi brevissimi, per garantire quanto prima l’ingresso a scuola e l’avvio della didattica in presenza per gli alunni della scuola primaria e dell’infanzia. A breve sarà comunicata la data concordata”.
Intanto una buona notizia
“La scuola dell’infanzia lunedì tornerà già in classe in totale sicurezza – chiosano Ariemma e Peluso – confortata dalla relazione tecnica dell’ingegnere e dall’ordinanza del Sindaco che ne seguirà. Ringraziamo il personale scolastico, la dirigente Zullo e le famiglie degli allievi della scuola per la collaborazione e la partecipazione mostrata, elementi necessari ad una rapida ed efficace risoluzione della situazione descritta, con la garanzia ad effettuare quanto necessario nei tempi più rapidi possibile”.