giovedì, 12 Settembre , 24

Maltempo oggi, allerta meteo arancione in Lombardia: pioggia da Milano a Roma

(Adnkronos) - Prove di autunno oggi, giovedì 12 settembre 2023, con la robusta spallata del maltempo: pioggia con allerta meteo arancione e gialla, con rischio di nubifragi dal Nord al Centro, e calo delle temperature da Milano a Roma complici forti raffiche di vento in un quadro meteo che domani si allargherà anche al Sud. Riflettori…

Nave da crociera contro iceberg: “Noi come il Titanic” – Video

(Adnkronos) - Una nave da crociera contro un iceberg e i passeggeri vivono un "momento Titanic". Un video pubblicato su TikTok documenta l'avventura vissuta dai passeggeri a bordo di una nave, la Carnival Spirit, che navagiava nelle acque davanti al fiordo Tracy Arm in Alaska, a sud della città di Junea. La nave ha urtato un…

Nuovo virus attacca cervello, trasmesso dalle zecche: la scoperta

(Adnkronos) - Scoperto in Cina un nuovo virus che si trasmette attraverso il morso delle zecche e che ha il potenziale per attaccare il cervello e causare problemi a livello neurologico. E' il virus Wetland (Welv) che è stato rilevato in un uomo di 61 anni che ha detto di essere stato punto da un…

Ucraina, il summit per la pace non ferma gli sforzi e Berna apre anche alla presenza di Putin

AttualitàUcraina, il summit per la pace non ferma gli sforzi e Berna apre anche alla presenza di Putin

Avanzata l’ipotesi che possa partecipare a negoziati nonostante il mandato d’arresto della Cpi
Milano, 16 giu. (askanews) – Il presidente russo Vladimir Putin potrebbe andare in Svizzera per i negoziati senza essere arrestato, nonostante il mandato d’arresto emesso contro di lui dalla Corte penale internazionale (CPI). Ma ci vorrebbe una decisione del governo di Berna, ha detto Viola Amherd, presidente federale della Svizzera.
“Ci sono delle eccezioni” in caso di trattative, ha spiegato alla stampa il presidente della Confederazione a Burgenstock, alla fine del vertice di pace per l’Ucraina. Se si dovesse verificare questa situazione, il ministro degli Esteri Ignazio Cassis, ha suggerito di avviare un dialogo anche con la CPI.
“Si potrebbe organizzare. Le nostre leggi lo permetterebbero. Certo dovremmo farlo in accordo con la Cpi. In questo caso il Paese ospitante potrebbe fare delle eccezioni, ad esempio per i negoziati di pace”, ha spiegato Cassis. “Ciò richiederebbe però una decisione del governo” ha aggiunto.
La Svizzera si è inoltre detta pronta a organizzare, se richiesto, incontri di follow-up a livello tecnico. E vuole dialogare con i Paesi che non hanno partecipato alla conferenza di Burgenstock, che si chiude oggi.
Riprenderemo sicuramente i contatti” con questi Paesi, ha dichiarato la presidente della Confederazione. Il presidente brasiliano Luiz Inazio Lula da Silva ha offerto l’aiuto del suo Paese per cercare di avvicinare Kiev e Mosca. “Faremo un debriefing” anche con la Russia, ha detto Cassis. Dobbiamo vedere “come possiamo convergere” con gli approcci cinese e brasiliano alla pace in Ucraina, ha insistito.
Intanto 84 delle circa 100 delegazioni presenti all’odierno vertice per la pace in Ucraina hanno firmato la dichiarazione finale. Non c’è stato alcun sostegno da parte degli stati Brics come India, Brasile e Sud Africa. La dichiarazione sottolinea l’integrità territoriale dell’Ucraina. E afferma che il raggiungimento della pace richiede l’inclusione e il dialogo tra tutte le parti. Secondo la presidente federale Viola Amherd non c’è accordo su come includere la Russia nel processo di pace.

Potrebbe interessarti

Check out other tags:

Articoli Popolari