ZELENSKY AL FORUM DI CERNOBBIO: “FERMEREMO LA RUSSIA”
Al via la 51a edizione del Forum di Cernobbio. “Lo scenario di oggi e di domani per le strategie competitive” è il titolo dell’evento ospitato a Villa d’Este fino a domenica. Ad aprire i lavori il presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky in video conferenza. Nel giorno in cui Putin definisce “obiettivo legittimo le forze straniere in Ucraina”, Zelensky dice di lavorare a “un piano che consentirà di fermare la Russia”. Domenica è previsto l’intervento del ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti.
MELONI RIBADISCE: “SOSTEGNO A KIEV MA NIENTE TRUPPE”
Giorgia Meloni ribadisce la contrarietà dell’Italia a partecipare a una forza multinazionale sul campo con l’invio di truppe in Ucraina. “Roma continuerà a sostenere Kiev”, ripete la premier nei suoi contatti con le cancellerie europee. La prossima settimana riceverà a palazzo Chigi la presidente della Moldavia, Maia Sandu. Il “pieno sostegno” dell’Italia a Kiev potrebbe essere nelle attività di monitoraggio e formazione al di fuori dei confini ucraini. Al vaglio del governo, inoltre, c’è anche l’invio di un nuovo pacchetto di aiuti militari.
IL POLACCO NAWROCKI IN ITALIA, COLLOQUIO CON MATTARELLA E PAPA
Visita ufficiale in Italia per il nuovo presidente polacco. Karol Nawrocki, eletto lo scorso giungo a capo di una coalizione sovranista, è stato ricevuto al Quirinale. Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha ribadito la “grande amicizia” che lega Polonia e Italia attraverso il comune impegno nell’Unione Europea e nell’Alleanza Atlantica. Il capo dello Stato ha poi sottolineato la grande collaborazione di carattere politico ed economico, esprimendo il desiderio di intensificarla. Durante la sua visita in Italia, Nawrocki è stato ricevuto anche dal papa e dalla premier Meloni.
CAMBIA L’ESAME DI MATURITÀ, BOCCIATO CHI FA SCENA MUTA
Esame di stato si cambia. Dal 2026 tornerà a chiamarsi esame di maturità. Studenti e studentesse affronteranno quattro materie, decise a gennaio. Sarà bocciato chi si rifiuta di sostenere l’esame, anche avendo i voti per essere promosso. Cambia anche il numero dei commissari: da 7 a 5: 2 esterni, 2 interni e un presidente. Altra novità riguarda l’esito dello scritto, che verrà reso noto allo studente solo al termine dell’orale. Il nuovo esame di maturità riguarderà circa 7 milioni di studenti, pronti a tornare sui banchi tra l’8 e il 15 settembre.
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